Si può vendere su eBay e su Amazon? Conviene essere presenti su entrambi i canali di vendita? Entrambi sono molto conosciuti sul nostro mercato. Le due piattaforme sono in grado di favorire il contatto dei venditori con una vasta platea di utenti, sebbene con alcune profonde differenze che sarebbe opportuno conoscere.
I due servizi di marketplace non sono equivalenti. Ce lo suggerisce il fatto che una quota rilevante di venditori di Amazon sono contemporaneamente presenti anche su eBay. In tal modo, essi colgono tutti i benefici di questa integrazione sui canali commerciali.
In questa guida cercheremo di comprendere quali siano le caratteristiche della vendita su entrambi i marketplace. Vedremo perché potrebbe essere conveniente essere presente all’interno di entrambe le piattaforme. Infine, vedremo come rendere ben integrata la propria strategia commerciale su eBay e Amazon.
eBay e Amazon: punti in comune e differenze
Come probabilmente ben noto a tutti i nostri lettori, Amazon è il marketplace più conosciuto al mondo. Qui i venditori possono collocare i propri prodotti iscrivendosi con uno dei due principali tipi di account previsti, entrando in immediato contatto potenziale con milioni di persone. Anche eBay permette ai venditori di proporre i loro prodotti con un account professionale o con uno store. Ma… attenzione a non saltare a frettolose conclusioni: i due servizi non sono affatto uguali.
Proviamo a schematizzare, nella prossima tabella, le differenze principali.
| Caratteristica | Amazon | eBay |
| Formato di vendita | Vendita a prezzo fisso | È possibile vendere a prezzo fisso o in asta |
| Diffusione globale | 14 marketplace a livello globale | 24 siti internazionali |
| Visite mensili in Italia | + 200 milioni | + 55 milioni |
| Cliente tipo | Ha tra i 45 e 54 anni e ha una capacità di spesa mediamente superiore a quella del cliente tipo di eBay | Ha tra i 35 e 49 anni. Gli acquirenti sono prevalentemente di sesso maschile (57%) |
| Costi | Dispone di due account, la cui scelta è influenzata prevalentemente dal superamento (o meno) di 40 vendite mensili | Dispone di due categorie, la prima senza tariffe fisse, la seconda con canone fisso (superiori a 50 inserzioni). Sopra le 300 inserzioni eBay offre anche degli account PRO |
| Cosa vendere | È possibile vendere quasi ogni prodotto all’interno di 40 diverse categorie, un terzo delle quali è soggetta a restrizioni di varia natura | Ci sono numerose liste commerciali tra cui vendere il proprio prodotto |
| Logistica | Ci sono due modi per inviare prodotti da Amazon: FBM (il venditore spedisce l’oggetto al cliente) o FBA (gli articoli sono spediti tramite magazzino Amazon) | Il venditore spedisce il prodotto direttamente al cliente |
| Garanzia | È previsto il rimborso all’acquirente in caso di difetti del prodotto, ritardo nella consegna, problemi con il reso | Il diritto al rimborso è previsto solo se si è pagato con PayPal |
Amazon e eBay: quale conviene ai venditori?
Abbiamo condiviso quali sono le principali caratteristiche di Amazon e eBay. Ora, rimane da comprendere quale marketplace convenga di più per i venditori professionali.
Come vedremo tra breve, una piattaforma non esclude l’altra. eBay viene generalmente ritenuto più conveniente per le commissioni più basse e per la presenza di un numero inferiore di restrizioni di categoria. Di contro, eBay dispone di un audience molto più piccola di quella di Amazon. Inoltre, non offre alcun servizio di fulfillment o di garanzia.
Dal canto suo, Amazon può garantire un migliore servizio di logistica grazie al suo programma FBA . In più, assicura maggiori opportunità per il brand grazie all’audience più ampia e a una piattaforma considerata più affidabile. Dall’altra parte, rispetto a eBay vi sono livelli di concorrenzialità ancora più alti. Inoltre, le commissioni di Amazon sono più onerose e ci sono restrizioni su diverse categorie di prodotti.
Insomma, non è detto che Amazon sia necessariamente migliore di eBay, o viceversa. Tutto dipende dal tipo di articoli che si decide di vendere e dalla propria strategia generale. eBay, per esempio, è sicuramente più adatto al commercio di articoli vintage o usati.
Si può vendere su Amazon e eBay contemporaneamente?
I venditori interessati a moltiplicare le opportunità di vendita sul mercato dovrebbero prendere in considerazione l’idea di vendere su Amazon e eBay contemporaneamente.
Per farlo, però, è innanzitutto bene ricordare una cosa. Sebbene si possano vendere anche le stesse categorie di prodotto su entrambi i marketplace, in realtà il target sarà caratterizzato da profili ben differenti.
Rammenta che il pubblico di Amazon e quello di eBay è identicamente fedele alla propria piattaforma di riferimento. Di norma, però, questa fedeltà si sviluppa per motivi ben diversi. Chi compra su Amazon potrebbe farlo per il buon assortimento dei prodotti. Oppure, per la possibilità di ottenere spedizioni veloci e gratuite. Chi invece compra su eBay potrebbe farlo per la possibilità di trovare degli articoli introvabili altrove (si pensi ai vecchi cimeli di famiglia) e per il buon servizio clienti.
La possibilità di rivolgersi a target diversi non deve spaventarti. Anzi, integrare Amazon e eBay per essere presente con efficacia su entrambe le piattaforme ti permetterà di intercettare clientele differenti. Contrariamente a quanto si possa pensare, le persone che continuano a cercare prodotti e comprare beni solo su Amazon o solo su eBay sono ben più di quante immagini.
Insomma, per dirlo in modo ancora più chiaro, inserendo un annuncio di vendita su entrambe le piattaforme potrai raggiungere più potenziali clienti, che magari continuano a preferire una piattaforma all’altra.
Altri motivi per vendere su eBay e su Amazon
I motivi che spingono molti venditori ad essere presenti su entrambe le piattaforme non sono però finiti qui. Per esempio, si può ben rammentare come affidarsi esclusivamente a un solo marketplace possa essere rischioso. Ci si espone a cambiamenti negli algoritmi, nelle politiche, nelle tendenze di mercato. C’è persino il rischio che inconsapevolmente si possano andare incontro a problemi come la sospensione dell’account. Diversificare le vendite su eBay e Amazon può invece mitigare questo rischio, garantendo un flusso reddituale più stabile.
Ricordiamo inoltre come l’inserimento dei prodotti su più piattaforme sia in grado di incrementare la propria presenza online. Quando i potenziali clienti cercheranno i tuoi prodotti, è più probabile che gli articoli possano comparire nei risultati di ricerca, portando così più traffico alle tue inserzioni.
Come se quanto sopra non fosse sufficiente, vendere su più piattaforme ti permetterà di testare più strategie e modelli di prezzo. Potrai dunque analizzare i tuoi dati di vendita di eBay e Amazon. Di conseguenza potrai ottimizzare le tue inserzioni per migliorare le prestazioni complessive.
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Quanti venditori Amazon sono presenti anche su eBay?
Ma quanti venditori Amazon sono presenti contemporaneamente su eBay? A darci una risposta attendibile sono gli ultimi dati Statista pubblicati qualche mese fa in relazione al 2022. Secondo questi dati, il 24% dei venditori che colloca i propri prodotti su Amazon lo fa anche su eBay. La percentuale è in calo rispetto al 28% del 2021.
Con tali dati, eBay si conferma dunque il marketplace preferito dai venditori Amazon davanti a Shopify (16%), Walmart (15%), Facebook Marketplace (13%) e Etsy (13%).